Istruzioni per una vacanza sorprendente!

Alessandro
Istruzioni per una vacanza sorprendente!

Napoli Antica

Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Bene protetto dall’UNESCO del 1997, gli scavi di Pompei sono una delle migliori testimonianze della vita romana, nonchè la città meglio conservata di quell’epoca. Grazie alla notevole quantità di reperti trovati in quest’area, è stato possibile comprendere gli usi, i costumi, le abitudini alimentari e l’arte della vita di oltre due millenni fa. De Beauvoir ne disse “Pompei, miracolosamente conservata dalla sua morte fulminea, superò ogni nostra immaginazione. Camminavamo tra rovine in cui riconoscevamo templi, case, ville, taverne: una città formicolante come la Napoli d'oggi. Le strade lastricate con grossi selci, mi riempivano gli occhi; la nostra immaginazione le popolava di ombre; persa tra questi fantasmi e l'opaca realtà, sentii meglio, che in alcun altro luogo, il mistero dell'assenza.”
128 broj lokalaca koji preporučuju
Scavi di Pompei
Viale delle Ginestre
128 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Bene protetto dall’UNESCO del 1997, gli scavi di Pompei sono una delle migliori testimonianze della vita romana, nonchè la città meglio conservata di quell’epoca. Grazie alla notevole quantità di reperti trovati in quest’area, è stato possibile comprendere gli usi, i costumi, le abitudini alimentari e l’arte della vita di oltre due millenni fa. De Beauvoir ne disse “Pompei, miracolosamente conservata dalla sua morte fulminea, superò ogni nostra immaginazione. Camminavamo tra rovine in cui riconoscevamo templi, case, ville, taverne: una città formicolante come la Napoli d'oggi. Le strade lastricate con grossi selci, mi riempivano gli occhi; la nostra immaginazione le popolava di ombre; persa tra questi fantasmi e l'opaca realtà, sentii meglio, che in alcun altro luogo, il mistero dell'assenza.”
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Nel 1709 il Principe d’Elbeuf stava costruendo una villa sul litorale di Portici quando venne a sapere che un operaio nello scavare un pozzo s’era imbattuto in marmi e colonne antiche. Il Principe allora nel 1711 avviò gli scavi portando alla luce i resti della città romana, circa quarant’anni prima della scoperta di Pompei. Gran parte dei reperti rinvenuti sono ospitati al Museo Archeologico di Napoli (MANN), mentre all’interno del sito, nel 2008, è nato il Museo Archeologico Virtuale che mostra la città prima dell’eruzione del 79 d.C.
359 broj lokalaca koji preporučuju
Ercolano Scavi station
359 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Nel 1709 il Principe d’Elbeuf stava costruendo una villa sul litorale di Portici quando venne a sapere che un operaio nello scavare un pozzo s’era imbattuto in marmi e colonne antiche. Il Principe allora nel 1711 avviò gli scavi portando alla luce i resti della città romana, circa quarant’anni prima della scoperta di Pompei. Gran parte dei reperti rinvenuti sono ospitati al Museo Archeologico di Napoli (MANN), mentre all’interno del sito, nel 2008, è nato il Museo Archeologico Virtuale che mostra la città prima dell’eruzione del 79 d.C.
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Sicuramente meno conosciuti di Pompei ed Ercolano, gli scavi di Oplonti, situati nell’attuale Torre Annunziata, consistono principalmente in tre delle più belle ville dell’epoca romana: la villa di Poppea, moglie di Nerone, la villa di Lucios Crassius Tertius e la villa di Caio Siculi.
114 broj lokalaca koji preporučuju
Oplontis Villa
Via Sepolcri
114 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Sicuramente meno conosciuti di Pompei ed Ercolano, gli scavi di Oplonti, situati nell’attuale Torre Annunziata, consistono principalmente in tre delle più belle ville dell’epoca romana: la villa di Poppea, moglie di Nerone, la villa di Lucios Crassius Tertius e la villa di Caio Siculi.
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Se Pompei o Ercolano vi hanno sorpresi, il Parco Sommerso di Baia vi lascerà senza parole. Un tempo una delle città più ricche dell’Impero Romano, la città romana di Baia fu sommersa dal mare in quanto, come tutto il litorale flegreo, è soggetta a fenomeni di brandisismo. Tale fenomeno ha causato movimenti verticali dell’area provocando, negli ultimi 2000 anni, l'inabissamento della linea di costa romana di circa 6/8 metri. A circa 5m di profondità dunque, potete ammirare i resti di ambienti privati, mosaici, tracce di affreschi, sculture, tracciati stradali, colonne e anche resti dei porti commerciali di Lacus Baianus e Portus Julius. Per completare il percorso, visitate anche il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, che custodisce molte statue originali dell’epoca e ricostruzioni di case imperiali.
49 broj lokalaca koji preporučuju
Underwater Archaeological Park of Baia
94 Via Lucullo
49 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Se Pompei o Ercolano vi hanno sorpresi, il Parco Sommerso di Baia vi lascerà senza parole. Un tempo una delle città più ricche dell’Impero Romano, la città romana di Baia fu sommersa dal mare in quanto, come tutto il litorale flegreo, è soggetta a fenomeni di brandisismo. Tale fenomeno ha causato movimenti verticali dell’area provocando, negli ultimi 2000 anni, l'inabissamento della linea di costa romana di circa 6/8 metri. A circa 5m di profondità dunque, potete ammirare i resti di ambienti privati, mosaici, tracce di affreschi, sculture, tracciati stradali, colonne e anche resti dei porti commerciali di Lacus Baianus e Portus Julius. Per completare il percorso, visitate anche il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, che custodisce molte statue originali dell’epoca e ricostruzioni di case imperiali.

La Napoli di Sotto

Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Esistono due Napoli, quella più conosciuta fatta di piazza, lungomare, musei e parchi ed un’altra, invisibile, che racchiude al suo interno la millenaria storia della città eterna: la Napoli Sotterranea. Attraverso una grande rete di cunicoli, gallerie e acquedotti potrete ripercorrere la storia della città da prima della nascita di Cristo fino alla seconda metà degli anni 40. Vi sono diversi percorsi per accedere agli ambienti sotterranei e agli ex ricoveri antiaerei, che collegano svariati punti della città, anche distanti chilometri. Ad oggi sono 900.000 i mq. di cavità sotterranee conosciuti, di cui la maggior parte di origine artificiale. Realizzate principalmente per estrarre il tufo, questi spazi sono stati poi utilizzati nei modi più vari: come rifugi civili nei due conflitti mondiali, come deposito di veicoli sequestrati nel ‘900, come acquedotti in età romana ed infine oggi come attrazione turistica e luogo ottimo per la coltivazione di ortaggi, data l’elevata umidità.
67 broj lokalaca koji preporučuju
Napoli Sotterranea
68 Piazza San Gaetano
67 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Esistono due Napoli, quella più conosciuta fatta di piazza, lungomare, musei e parchi ed un’altra, invisibile, che racchiude al suo interno la millenaria storia della città eterna: la Napoli Sotterranea. Attraverso una grande rete di cunicoli, gallerie e acquedotti potrete ripercorrere la storia della città da prima della nascita di Cristo fino alla seconda metà degli anni 40. Vi sono diversi percorsi per accedere agli ambienti sotterranei e agli ex ricoveri antiaerei, che collegano svariati punti della città, anche distanti chilometri. Ad oggi sono 900.000 i mq. di cavità sotterranee conosciuti, di cui la maggior parte di origine artificiale. Realizzate principalmente per estrarre il tufo, questi spazi sono stati poi utilizzati nei modi più vari: come rifugi civili nei due conflitti mondiali, come deposito di veicoli sequestrati nel ‘900, come acquedotti in età romana ed infine oggi come attrazione turistica e luogo ottimo per la coltivazione di ortaggi, data l’elevata umidità.
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Tra il sacro e il profano, le catacombe di Napoli si dividono tra quelle dedicate a San Gennaro, patrono della città, e quelle dedicate a San Gaudioso, vescono africano naufragato a Napoli e morto nella città partenopea. Le prime sono casa delle sepolture di alcuni tra i primi Cristiani e di numerosi vescovi a cui è dedicata una cripta. Attrazione principale è la tomba del patrono napoletano.
Catacombs of Naples
13 Via Capodimonte
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Tra il sacro e il profano, le catacombe di Napoli si dividono tra quelle dedicate a San Gennaro, patrono della città, e quelle dedicate a San Gaudioso, vescono africano naufragato a Napoli e morto nella città partenopea. Le prime sono casa delle sepolture di alcuni tra i primi Cristiani e di numerosi vescovi a cui è dedicata una cripta. Attrazione principale è la tomba del patrono napoletano.

Costiera e Isole

Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Parte dell’Impero Romano prima, e di quello Bizantino poi, la costiera amalfitana visse il suo momento di maggior splendore durante la Repubblica di Amalfi nel X secolo. Dopo la conquista dei Normanni cadde in miseria, fino a che, i giovani aristocratici europei impegnati nel Grand Tour, ne riscoprirono la bellezza naturalistica. Nel corso degli anni il limone amalfitano, i liquori della costiera e la colatura di alici hanno allietato milioni e milioni di turisti e hanno permesso a questa terra di guadagnarsi il soprannome di “Divina Costiera”. Perdetevi dunque tra i sapori locali, ma anche tra le bellezze naturalistiche, come il fiordo di Furore e la Grotta dello Smeraldo, e quelle architettoniche come le ville di Ravello e il Duomo di Amalfi.
550 broj lokalaca koji preporučuju
Amalfi Obala
550 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Parte dell’Impero Romano prima, e di quello Bizantino poi, la costiera amalfitana visse il suo momento di maggior splendore durante la Repubblica di Amalfi nel X secolo. Dopo la conquista dei Normanni cadde in miseria, fino a che, i giovani aristocratici europei impegnati nel Grand Tour, ne riscoprirono la bellezza naturalistica. Nel corso degli anni il limone amalfitano, i liquori della costiera e la colatura di alici hanno allietato milioni e milioni di turisti e hanno permesso a questa terra di guadagnarsi il soprannome di “Divina Costiera”. Perdetevi dunque tra i sapori locali, ma anche tra le bellezze naturalistiche, come il fiordo di Furore e la Grotta dello Smeraldo, e quelle architettoniche come le ville di Ravello e il Duomo di Amalfi.
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Prendete l’aliscafo, se potete.
 Al Molo Beverello chiedete dei biglietti per Capri e dopo un’oretta di navigazione vi troverete immersi in una delle isole più famose al mondo.
 Arrivate a Marina Grande, ma non prendete subito la funicolare per arrivare in piazzetta, no. Passeggiate, respirate il mare e l’aria pulita dell’isola in cui “non si muore mai”. Saliteci poi, nella Piazzetta, crocevia di turisti da ogni parte del mondo come i popoli che in questo pezzo di Paradiso hanno desiderato vivere nel corso dei secoli. In fine, fatevi un regalo, salite ancora più su, direzione Monte Solaro e sentite l’odore di garofano selvatico, di mughetto e quercia mentre osservate un panorama che non dimenticherete mai più.
734 broj lokalaca koji preporučuju
Capri
734 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Prendete l’aliscafo, se potete.
 Al Molo Beverello chiedete dei biglietti per Capri e dopo un’oretta di navigazione vi troverete immersi in una delle isole più famose al mondo.
 Arrivate a Marina Grande, ma non prendete subito la funicolare per arrivare in piazzetta, no. Passeggiate, respirate il mare e l’aria pulita dell’isola in cui “non si muore mai”. Saliteci poi, nella Piazzetta, crocevia di turisti da ogni parte del mondo come i popoli che in questo pezzo di Paradiso hanno desiderato vivere nel corso dei secoli. In fine, fatevi un regalo, salite ancora più su, direzione Monte Solaro e sentite l’odore di garofano selvatico, di mughetto e quercia mentre osservate un panorama che non dimenticherete mai più.
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Poeti e scrittori, si sono dati appuntamento, nel corso degli anni, sull’isola più grande dell’arcipelago campano, hanno sognato davanti ai suoi panorami incantevoli, al suo mare blu, e nei suggestivi borghi dei pescatori. È nelle sue acque che Pablo Neruda ha imparato a nuotare, durante l’esilio dal Cile. È grazie ai suoi panorami, ammirati dalle terrazze degli alberghi, che Pasolini ritrova la pace, descrivendo la sensazione del trovarsi ad Ischia, come qualcosa "che ormai la vita dà così raramente”. Romantica, dunque, malinconica, ma anche ricca. 
Ricca di storia ovviamente, non perdetevi il Castello Aragonese, ma anche di natura, con le caratteristiche terme che nei secoli scorsi hanno allietato le vite dei Romani, Normanni, Angioini e Aragonesi.
192 broj lokalaca koji preporučuju
Ischia
192 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Poeti e scrittori, si sono dati appuntamento, nel corso degli anni, sull’isola più grande dell’arcipelago campano, hanno sognato davanti ai suoi panorami incantevoli, al suo mare blu, e nei suggestivi borghi dei pescatori. È nelle sue acque che Pablo Neruda ha imparato a nuotare, durante l’esilio dal Cile. È grazie ai suoi panorami, ammirati dalle terrazze degli alberghi, che Pasolini ritrova la pace, descrivendo la sensazione del trovarsi ad Ischia, come qualcosa "che ormai la vita dà così raramente”. Romantica, dunque, malinconica, ma anche ricca. 
Ricca di storia ovviamente, non perdetevi il Castello Aragonese, ma anche di natura, con le caratteristiche terme che nei secoli scorsi hanno allietato le vite dei Romani, Normanni, Angioini e Aragonesi.
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Non commettete l’errore di escludere la più piccola delle isole napoletane dal vostro itinerario.
 Essendo la più vicina alla terraferma, Procida è facilmente raggiungibile da Napoli o Pozzuoli, ed offre moltissime spiagge accessibili praticamente da ogni punto dell’isola, che è come poggiata sul mare. Raggiunge infatti, solo 91m di altezza massima! Proprio per questo fu chiamata dai Greci “Prochyta”, derivante da “pròkeitai” ovvero “giace”. Non solo mare però, ma anche viuzze e vicoletti, che formano il borgo di Terramurata, primo centro abitato dell’isola che oggi ospita l’ex-carcere e il romantico museo “Casa di Graziella”. Scendete dal vecchio borgo e recatevi alla “Chiaiolella”, pittoresco porticciolo dal quale potrete arrivare ad uno dei più grandi polmoni verdi del napoletano: l’isolotto di Vivara, riserva naturale dal 1994.
103 broj lokalaca koji preporučuju
Procida
103 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Non commettete l’errore di escludere la più piccola delle isole napoletane dal vostro itinerario.
 Essendo la più vicina alla terraferma, Procida è facilmente raggiungibile da Napoli o Pozzuoli, ed offre moltissime spiagge accessibili praticamente da ogni punto dell’isola, che è come poggiata sul mare. Raggiunge infatti, solo 91m di altezza massima! Proprio per questo fu chiamata dai Greci “Prochyta”, derivante da “pròkeitai” ovvero “giace”. Non solo mare però, ma anche viuzze e vicoletti, che formano il borgo di Terramurata, primo centro abitato dell’isola che oggi ospita l’ex-carcere e il romantico museo “Casa di Graziella”. Scendete dal vecchio borgo e recatevi alla “Chiaiolella”, pittoresco porticciolo dal quale potrete arrivare ad uno dei più grandi polmoni verdi del napoletano: l’isolotto di Vivara, riserva naturale dal 1994.

Musei

Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Il MANN vanta il più ricco patrimonio di opere d'arte e manufatti di interesse archeologico in Italia, è considerato uno dei più importanti musei archeologici al mondo se non il più importante per quanto riguarda la storia dell'epoca romana. In 12mila metri quadrati, divisi in 3 livelli, sono esposti migliaia di reperti divisi tra: collezione Farnese, di cui fa parte anche l’Ercole, simbolo del museo, collezione pompeiana, sezione topografica e la collezione egizia, terza al mondo per importanza, dopo quelle de il Cairo e Torino. I reperti di proprietà del Museo sono talmente tanti, che solo 1/3 è esposto, mentre la restante parte è relegata ai depositi e prestiti fatti ad altri musei.
796 broj lokalaca koji preporučuju
Naples National Archaeological Museum
18 Piazza Museo
796 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Il MANN vanta il più ricco patrimonio di opere d'arte e manufatti di interesse archeologico in Italia, è considerato uno dei più importanti musei archeologici al mondo se non il più importante per quanto riguarda la storia dell'epoca romana. In 12mila metri quadrati, divisi in 3 livelli, sono esposti migliaia di reperti divisi tra: collezione Farnese, di cui fa parte anche l’Ercole, simbolo del museo, collezione pompeiana, sezione topografica e la collezione egizia, terza al mondo per importanza, dopo quelle de il Cairo e Torino. I reperti di proprietà del Museo sono talmente tanti, che solo 1/3 è esposto, mentre la restante parte è relegata ai depositi e prestiti fatti ad altri musei.
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Se all’arte classica o moderna preferite quella contemporanea, il vostro posto in città è il “Museo d’arte contemporanea Donnaregina”, il MADRE, appunto! Situato nell’antico quartiere di San Lorenzo, a pochi metri dal Duomo, dal MANN e dall’Accademia di Belle Arti, il Madre si articola su 3 piani, dedicati a collezioni stabili e mostre temporanee, testimoni della vocazione aggregante che la Campania ha sempre avuto verso tutte le arti contemporanee, e rivolto a studiare e documentare il passato attraverso la sensibilità e i linguaggi contemporanei.
307 broj lokalaca koji preporučuju
Muzej savremene umjetnosti Donnaregina
79 Via Luigi Settembrini
307 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Se all’arte classica o moderna preferite quella contemporanea, il vostro posto in città è il “Museo d’arte contemporanea Donnaregina”, il MADRE, appunto! Situato nell’antico quartiere di San Lorenzo, a pochi metri dal Duomo, dal MANN e dall’Accademia di Belle Arti, il Madre si articola su 3 piani, dedicati a collezioni stabili e mostre temporanee, testimoni della vocazione aggregante che la Campania ha sempre avuto verso tutte le arti contemporanee, e rivolto a studiare e documentare il passato attraverso la sensibilità e i linguaggi contemporanei.
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Il Museo Ferroviario di Pietrarsa è un consiglio spassionato.
 Si trova a due passi da casa mia e credo che ogni italiano debba visitarlo perché è qui che è nata la storia delle ferrovie italiane e passa anche tanta storia dell’Italia post unità. Era il 3 ottobre 1839 nel Regno delle Due Sicilie veniva inaugurata la prima strada ferrata d’Italia: la Napoli a Portici, l’anno dopo fu costruito in questo pezzo di terra chiamato Pietrarsa, tra Portici e San Giovanni a Teduccio, Real Opificio, nonché uno dei fiori all’occhiello del Regno. È qui, che nell’agosto del 1863 ci fu il primo sciopero operaio d’Italia, con i circa 460 operai che furono caricati dai bersaglieri del Regio Esercito, bilancio: 4 morti e 17 feriti, all’alba del declino dell’ex-Real Opificio.
98 broj lokalaca koji preporučuju
Željeznički muzej Pietrarsa
snc Via Pietrarsa
98 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Il Museo Ferroviario di Pietrarsa è un consiglio spassionato.
 Si trova a due passi da casa mia e credo che ogni italiano debba visitarlo perché è qui che è nata la storia delle ferrovie italiane e passa anche tanta storia dell’Italia post unità. Era il 3 ottobre 1839 nel Regno delle Due Sicilie veniva inaugurata la prima strada ferrata d’Italia: la Napoli a Portici, l’anno dopo fu costruito in questo pezzo di terra chiamato Pietrarsa, tra Portici e San Giovanni a Teduccio, Real Opificio, nonché uno dei fiori all’occhiello del Regno. È qui, che nell’agosto del 1863 ci fu il primo sciopero operaio d’Italia, con i circa 460 operai che furono caricati dai bersaglieri del Regio Esercito, bilancio: 4 morti e 17 feriti, all’alba del declino dell’ex-Real Opificio.
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Fiamme vaganti, luci infernali – diceva il popolo – passavano dietro gli enormi finestroni che danno, dal pianterreno, nel vico Sansevero. Così Salvatore Di Giacomo descrive l’attività del Principe Raimondo di Sangro all’interno della sua dimora, che oggi ospita il Museo della Cappella. Il principe infatti, era un alchimista, massone, committente e allo stesso tempo ideatore dell'apparato artistico della cappella. I capolavori del Museo sono il Cristo Velato, la più bella scultura che la città di Napoli ospita, Pudicizia e Disinganno, dedicate alla madre ed al padre. Ultime, ma forse ancora più sorprendenti, le macchine anatomiche, poste al piano interrato, che rappresentano l’intero apparato cardiocircolatorio sia di un corpo maschile che di un corpo femminile, in uno studio a dir poco sorprendente per la conoscenza medica del ‘700, anno in cui furono realizzate.
1008 broj lokalaca koji preporučuju
Museo Cappella Sansevero
19/21 Via Francesco de Sanctis
1008 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Fiamme vaganti, luci infernali – diceva il popolo – passavano dietro gli enormi finestroni che danno, dal pianterreno, nel vico Sansevero. Così Salvatore Di Giacomo descrive l’attività del Principe Raimondo di Sangro all’interno della sua dimora, che oggi ospita il Museo della Cappella. Il principe infatti, era un alchimista, massone, committente e allo stesso tempo ideatore dell'apparato artistico della cappella. I capolavori del Museo sono il Cristo Velato, la più bella scultura che la città di Napoli ospita, Pudicizia e Disinganno, dedicate alla madre ed al padre. Ultime, ma forse ancora più sorprendenti, le macchine anatomiche, poste al piano interrato, che rappresentano l’intero apparato cardiocircolatorio sia di un corpo maschile che di un corpo femminile, in uno studio a dir poco sorprendente per la conoscenza medica del ‘700, anno in cui furono realizzate.

Palazzi Storici

Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Residenza storica dei viceré spagnoli per oltre 150 anni, della dinastia borbonica dal 1734 al 1861, interrotta solamente per un decennio all'inizio del XIX secolo dal dominio francese con Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat, e, in seguito all'Unità d'Italia, dei Savoia: ceduto nel 1919 da Vittorio Emanuele III di Savoia al demanio statale, è adibito principalmente a polo museale, in particolare gli Appartamenti Reali, ed è sede della biblioteca nazionale.
408 broj lokalaca koji preporučuju
Kraljevska palata Napulja
1 Piazza del Plebiscito
408 broj lokalaca koji preporučuju
Casa Bello offre tour con guide autorizzate per quest'attrazione. Residenza storica dei viceré spagnoli per oltre 150 anni, della dinastia borbonica dal 1734 al 1861, interrotta solamente per un decennio all'inizio del XIX secolo dal dominio francese con Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat, e, in seguito all'Unità d'Italia, dei Savoia: ceduto nel 1919 da Vittorio Emanuele III di Savoia al demanio statale, è adibito principalmente a polo museale, in particolare gli Appartamenti Reali, ed è sede della biblioteca nazionale.
Il palazzo è forse il più pregevole esempio di architettura civile in stile barocco napoletano, grazie soprattutto alla imponenza esemplare della scala principale a doppia rampa, che costituisce la facciata interna dell'edificio, nonché caratteristica architettonica principale del barocco napoletano. Non a caso sono diversi gli edifici in tale stile che presentano uno scalone d'accesso simile a quello del palazzo dello Spagnolo.
14 broj lokalaca koji preporučuju
Palazzo dello Spagnolo
19 Via Vergini
14 broj lokalaca koji preporučuju
Il palazzo è forse il più pregevole esempio di architettura civile in stile barocco napoletano, grazie soprattutto alla imponenza esemplare della scala principale a doppia rampa, che costituisce la facciata interna dell'edificio, nonché caratteristica architettonica principale del barocco napoletano. Non a caso sono diversi gli edifici in tale stile che presentano uno scalone d'accesso simile a quello del palazzo dello Spagnolo.
Ubicato in via Filangieri, nel quartiere Chiaia, rappresenta uno dei più riusciti esempi di architettura liberty della città. La struttura è influenzata dalle esperienze moderniste e dalla scelta di utilizzare un linguaggio locale, come l'adozione di neobarocchismi dell'architettura napoletana del Seicento e del Settecento. La composizione è impostata sulla parte centrale di matrice ellissoidale, caratterizzata dal gioco di pieni e vuoti e dalla presenza di grandi vetrate; nella parte centrale dell'edificio è alloggiata la scala principale, ancora ellissoidale.
8 broj lokalaca koji preporučuju
Palazzo Mannajuolo
Via Gaetano Filangieri
8 broj lokalaca koji preporučuju
Ubicato in via Filangieri, nel quartiere Chiaia, rappresenta uno dei più riusciti esempi di architettura liberty della città. La struttura è influenzata dalle esperienze moderniste e dalla scelta di utilizzare un linguaggio locale, come l'adozione di neobarocchismi dell'architettura napoletana del Seicento e del Settecento. La composizione è impostata sulla parte centrale di matrice ellissoidale, caratterizzata dal gioco di pieni e vuoti e dalla presenza di grandi vetrate; nella parte centrale dell'edificio è alloggiata la scala principale, ancora ellissoidale.

Parchi

Fu realizzato a cavallo degli anni '20 e '30 come parco della Vittoria o della Bellezza. Su iniziativa di Guido Della Valle, assunse il nome di Virgiliano in onore del poeta romano. Ciò non deve creare confusione con il parco Vergiliano a Piedigrotta, altrimenti detto "parco della tomba di Virgilio", contenente le spoglie del poeta Giacomo Leopardi ed il sepolcro del già citato poeta. Nell'ambito di un progetto di tematizzazione, il Virgiliano è stato identificato come "Il parco letterario", ispirandosi al tema del "Grand Tour", e attraverso nuove installazioni di cartelloni, con brani o pensieri di viaggiatori del Settecento, come Goethe, in punti panoramici dovrebbe diventare simbolo del passaggio a Napoli nel Grand Tour ed evocare impressioni e sensazioni espresse da artisti dell'epoca.
357 broj lokalaca koji preporučuju
Parco Virgiliano
Viale Virgilio
357 broj lokalaca koji preporučuju
Fu realizzato a cavallo degli anni '20 e '30 come parco della Vittoria o della Bellezza. Su iniziativa di Guido Della Valle, assunse il nome di Virgiliano in onore del poeta romano. Ciò non deve creare confusione con il parco Vergiliano a Piedigrotta, altrimenti detto "parco della tomba di Virgilio", contenente le spoglie del poeta Giacomo Leopardi ed il sepolcro del già citato poeta. Nell'ambito di un progetto di tematizzazione, il Virgiliano è stato identificato come "Il parco letterario", ispirandosi al tema del "Grand Tour", e attraverso nuove installazioni di cartelloni, con brani o pensieri di viaggiatori del Settecento, come Goethe, in punti panoramici dovrebbe diventare simbolo del passaggio a Napoli nel Grand Tour ed evocare impressioni e sensazioni espresse da artisti dell'epoca.

Savjeti o gradu

Kretanje mjestom

Info su Metro, Circumvesuviana, Cumana e Funicolare

Metro Linea1: Miglior mezzo per spostarsi nel centro e nell'area nord della città. Metro Linea2: Collega Pozzuoli al quartiere San Giovanni e attraversa il centro, fermandosi a Mergellina, Fuorigrotta, ed Agnano. Le stesse zone sono coperte anche dalla Cumana, che si estende a ovest, fino a Bacoli, Baia e Monte di Procida. Circumvesuviana: Si dirama in tutta la provincia di Napoli e ferma agli scavi di Ercolano, Pompei ed a Sorrento. Funicolare: Ne sono 3 e collegano il Vomero con il C.so V. Emanuele ed il centro (viaToledo, via Montesanto o quartiere Chiaia)
Šta možete rezervisati prije polaska

Non rischiare di rimanere fuori o sprecare tempo in file!

Se avete già le idee chiare su cosa andare a visitare a Napoli, il consiglio è sempre quello di acquistare il biglietto online per evitare file, sopratutto se volete visitare gli Scavi di Pompei ed Ercolano, la Cappella San Severo, il MANN e la Reggia di Caserta in giorni festivi. Se volete organizzare un tour con una guida autorizzata per uno di questi siti o altri, sono a vostra disposizione!
Ne propustite

Le Esperienze

Quelle che troverete di seguito sono alcune tra le migliori esperienze che la mia terra offre: - Scavi di Pompei, Ercolano ed Oplonti - Napoli Sotterranea e le Catacombe di Napoli - Cimitero delle Fontanelle - Costiera Amalfitana - Parco Sommerso di Baia - Almeno una gita a scelta tra Capri, Ischia e Procida - Museo Archeologico Nazionale di Napoli - Museo MADRE - Cappella San Severo - Museo Ferroviario di Pietrarsa - Reggia di Caserta
Kako uštediti

'O Sparagn!

A Napoli si dice "O sparagn' nunn è mai guaragn!", ovvero "il risparmio non è mai un guadagno", ma qualche soldo in più in tasca a fine viaggio non fa mai male. Per risparmiare sui trasporti ci sono varie tipologie di biglietti, quelli unici, se dovete prendere 2 o più mezzi oppure quelli giornalieri. Per la scelta migliore chiedete in biglietteria. Sul lato attrazioni, come in tutt'Italia, la prima domenica del mese i musei sono gratis, ovviamente questo comporta lunghe file per l'ingresso. Sconsiglio i ristoranti in zone troppo turistiche, vi saprò indicare io il posto più adatto a voi!